Il concerto di Vasco Rossi sarà sicuramente un’opportunità per Modena: le centinaia di migliaia di persone che arriveranno per vedere ed ascoltare Vasco avranno, seppur per poche ore, la possibilità di guardare e scoprire la città. Sulla carta potrebbe sembrare una grande opportunità per il turismo di Modena, ma è importante comprendere che, spesso e soprattutto nel turismo, la logica non sempre si trasforma in certezze.
Modena è una delle perle del turismo italiano, che non riesce a trasformarsi in un gioiello: il turismo della città non riesce a diventare uno dei suoi motori economici e a concretizzare un’opportunità di sviluppo. Un grande evento quale il concerto di Vasco produrrà certamente ricadute positive per gli esercizi ricettivi, e più complessivamente per l’economica cittadina. Ma i grandi eventi non possono essere, per il turismo, l’obiettivo: essi sono strumenti per far incrementare la notorietà di una destinazione turistica. Mentre l’obiettivo di un territorio, di una città dovrebbe essere il trasformarsi in una destinazione turistica, capace di produrre un flusso di turisti continuato, costante e non condizionato da eventi.
Modena e la sua provincia hanno un grande potenziale turistico, tanto per il mercato italiano, come e soprattutto per il mercato internazionale. Ma i dati dimostrano che la crescita è inferiore a quella di altre destinazioni come ad esempio Parma, Ferrara, Mantova, eccetera.
Certamente il concerto determinerà un’impennata di presenze, ma perché un evento di queste caratteristiche sia un volano che faciliti la crescita strutturale, sono necessari diversi elementi, che nel turismo si considerano fondamentali per lo sviluppo di una destinazione turistica. Modena certamente li ha tutti, alcuni sviluppati, altri meno, ma in generale la materia prima su cui lavorare c’è. Essere un territorio con brand noti e riconosciuti in mezzo mondo dovrebbe essere sufficiente perché il turismo sia molto più consistente. Ma purtroppo non è così. Perché?
Oggi, per avere successo come destinazione, è necessario che esista un sistema di proposte e di prodotti integrati. Un sistema che si occupi, seguendo criteri e logiche di mercato e in accordo con i trend della domanda, della gestione della destinazione e del suo marketing. È in sostanza necessario che esista il cosiddetto “Prodotto-destinazione”, frutto di una sinergica collaborazione tra pubblico e privato. Ormai siamo in un mercato caratterizzato da alti livelli di competizione: il mercato turistico è cambiato radicalmente negli ultimi anni, i turisti non arrivano più da soli, ma è indispensabile andare a cercarli, e questi non arrivano, se quello che se viene proposto loro è il “territorio”. I turisti oggi richiedono e vogliono “l’esperienza del territorio”. Che deve essere al centro di una strategia di promo commercializzazione delle proposte ed esperienze, messa in opera con la collaborazione ed il contributo di tutti i soggetti presenti sul territorio.
Una destinazione turistica, perché abbia successo, deve avere una strategia, essere visibile e lottare continuamente per avere visibilità. Ce lo insegnano le eccellenti aziende agroalimentare – e non solo – presenti nella provincia di Modena attraverso il loro lavoro costante e continuato. Con un’offerta come quella di Modena, ad esempio quella enogastronomica, dovrebbe essere semplice incrementare notevolmente i flussi turistici, ma soprattutto la permanenza media. Modena dovrebbe essere una delle principali destinazioni turistiche d’Italia. Ma perché questo diventi una realtà, oltre che una possibilità, non serve soltanto il concerto di Vasco Rossi: “siamo solo noi”, come dice il grande cantante, non rispecchia la realtà, dal momento che i concorrenti non mancano.
Prendendo in prestito una delle più celebri canzoni di Vasco, il turismo non è per nulla “spericolato”, e per questo i turisti non arriveranno “spericolatamente”. Per avere successo è fondamentale un nuovo approccio, fondato su una chiara politica di marketing turistico e territoriale, che operi sulle motivazioni del turista. E lo induca a scegliere Modena senza correre pericoli, ma con la certezza di trovare una realtà preparata ad accogliere ed a regalare emozioni.
Josep Ejarque
Fourtourism