Dal 9 al 17 febbraio torna Modenantiquaria. Giunta alla XXXII^ edizione, la kermesse ospitata nei padiglioni di Modena Fiere, si è ormai affermata come una delle mostre mercato più apprezzate d’Europa grazie ai suoi tre saloni complementari: Modenantiquaria, Excelsior e Petra. E anche quest’anno, per gli Associati, l’ingresso è ridotto presentando il coupon scaricabile cliccando qui.

C’è un mondo di appassionati, collezionisti, arredatori, che non cede alle oscillazioni dei mercati o all’evoluzione delle tendenze: l’unicità di un oggetto di antiquariato, il pregio dei materiali, la raffinatezza della fattura, il valore storico, il racconto che una maiolica, una specchiera o una tela custodiscono – dalla mano dell’artista o dell’artigiano allo stile di un periodo passato – sono elementi che mantengono intatto l’interesse per l’antico.

Modenantiquaria è la più longeva e visitata mostra di alto antiquariato in Italia: negli ultimi due anni ha superato il record di trentaseimila visitatori, e per questa edizione, in programma dal 9 al 17 febbraio a ModenaFiere, i numeri attesi sono sulla stessa linea. 

La XXXIII edizione è espressione del progetto ambizioso e ricercato che ModenaFiere ha delineato quattro anni fa. “Forte di uno staff d’eccellenza, della preziosa consulenza di Pietro Cantore, Presidente Associazione Antiquari Modenesi e di un comitato scientifico di alto valore che vede coinvolti tra gli altri Marco Riccomini, Andrea Bacchi e Anna Orlando siamo riusciti pienamente nell’intento – spiega il presidente di ModenaFiere Alfonso Panzani, che prosegue – Modenantiquaria è uno dei nostri punti di forza, ed è la manifestazione che più ci dona lustro, anche la città, interamente coinvolta, è molto orgogliosa di ospitarla e di accogliere visitatori numerosi e diversificati, con una comune attenzione per la qualità. Oltre ai professionisti del settore, l’antiquariato richiama esperti alla ricerca di pezzi per musei e collezioni internazionali: un pubblico sul quale Modenantiquaria vuole decisamente puntare, proponendosi come manifestazione di riferimento per chi desidera confrontarsi con un’offerta d’eccellenza, ampia e variegata”

Il record di visitatori testimonia, insieme alla vivacità commerciale, l’avvenuto giro di boa, così come il percorso della manifestazione rende l’idea di come l’evento sia stato in grado di crescere e rinnovarsi: da 30 espositori nel 1987 su 1.500 metri quadri, a 100 gallerie tra le più prestigiose sul mercato, su un’area espositiva di oltre 15.000 metri quadri. Oggi la kermesse – con i saloni Petra, riservato alle antichità per parchi e giardini, Excelsior alla pittura dell’800, e Modenantiquaria ai tesori dell’antiquariato – è la più completa mostra di alto antiquariato italiana e anche la più visitata, con un’altissima percentuale di pubblico propensa all’acquisto.

Per nove giorni i padiglioni del quartiere fieristico di Modena, allestiti con estrema cura, saranno la casa di 100 gallerie, con prestigiose presenze internazionali: da Altomani a Fondantico, da Bottegantica a Cesare Lampronti, da Art Studio 800 a Argo Fine Art, da Longari Arte alla Galleria Quadrifoglio e ancora la Galleria Arte CesaroCantore Galleria Antiquaria e Galleria Romigioli, Maurizio Nobile, Robilant Voena e RobertaebastaMirco CattaiStudiolo Fine Art e Verdini C. Antichità.
Da non dimenticare per la grande importanza le new entry di quest’anno: Romano Fine Art di Firenze specializzata in disegni antichi, Salamon di Milano, Miriam Di Penta Fine Arts e Paolo Antonacci di Roma e Callisto Fine Art di Londra.
L’Associazione Antiquari sarà presente in un raffinato stand collettivo all’inizio del percorso. Undici le Gallerie presenti: Alessandra Di Castro, Riccardo Bacarelli, Donatella Balzaretti, Bruno Botticelli, Enrico Frascione, Carlo Orsi, Fabrizio Moretti, Piva & C, Roberto Caiati, Walter Padovani, Maurizio Brandi. Ognuno di loro selezionerà un preziosissimo capolavoro a icona dell’alto valore delle loro rispettive Gallerie.

Un programma di eventi culturali di rilievo caratterizza questa 33esima edizione. Sono tre gli incontri di Modenantiquaria, in cui intervengono galleristi, direttori di musei, mercanti d’arte ed esperti di diritto, che approfondiscono tematiche attuali ed eterogenee: dalle novità museali e legislative (sabato 9 febbraio), all’importanza dell’arte dell’Ottocento (domenica 10 febbraio), fino alle recenti acquisizioni di opere dal mercato antiquariale alle istituzioni pubbliche (sabato 16 febbraio).

Modenantiquaria è organizzata da ModenaFiere col patrocinio dell’Associazione Antiquari d’Italia, Associazione Antiquari Modenesi e FIMA, la Federazione Italiana Mercanti d’Arte aderenti a Confcommercio; sponsor della manifestazione è BPER Banca.

Modenantiquaria segue i seguenti orari: dal lunedì al mercoledì dalle 15.00 alle 20.00, dal giovedì alla domenica dalle 10.30 alle 20.00. Biglietto intero: euro 15
Biglietto ridotto: euro 12
E’ possibile acquistare online sul sito il biglietto al prezzo ridotto di 12 € (più 0,36 € di prevendita).

Infoline: ModenaFiere, 059.848380, www.modenantiquaria.it