Riapre il 1° aprile il Fondo per la Sicurezza della Camera di Commercio, rivolto alle imprese che intendono dotarsi di sistemi di sicurezza, per affrontare il problema della microcriminalità, con priorità agli impianti videosorveglianza antirapina collegati in video con le Forze dell’Ordine.

Il Fondo per la Sicurezza è cofinanziato da Camera di Commercio e da 3o comuni del territorio: Modena, Bomporto, Campogalliano, Carpi, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Cavezzo,Concordia S/S, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Guiglia, Maranello, Marano S/P, Medolla, Mirandola, Modena, Montese, Novi di Modena, Pavullo N/F, Ravarino, Riolunato, San Felice S/P, San Possidonio, Sassuolo, Savignano, Serramazzoni, Soliera, Spilamberto, Vignola e Zocca.

Sono ammissibili al contributo sul Fondo di Sicurezza le spese di acquisto e di installazione, al netto dell’IVA, dei seguenti sistemi di sicurezza:

  • a) sistemi di videoallarme antirapina conformi ai requisiti previsti dal Protocollo d’Intesa del 14/07/2009, rinnovato il 12 novembre 2013 e rinnovato il 12/12/2019, collegati in video alla Questura e ai Carabinieri;
  • b) sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
  • c) sistemi passivi: casseforti, blindature, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento e sistemi integrati di verifica, contabilizzazione e stoccaggio del denaro (l’elenco è esaustivo).

Nel caso di impianti installati in comuni aderenti all’iniziativa, il contributo copre il 50% delle spese fino ad un massimo di 3.000,00 € per i sistemi di tipologia a) e fino ad un massimo di 1.200,00 € per i sistemi di tipologia b) e c).

Nel caso di impianti realizzati in comuni non aderenti, il contributo copre il 40% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 2.400,00 € per i sistemi di tipologia a) e fino ad un massimo di 960,00 € per i sistemi di tipologia b) e c).

L’intervento è retroattivo per spese sostenute a partire dal 1 ottobre 2020.

Le risorse camerali a disposizione dell’intervento sono pari ad € 100.000,00.

Destinatari

Il contributo camerale è rivolto alle piccole imprese con meno di 50 addetti appartenenti a tutti i settori di attività; tuttavia verranno finanziati con priorità gli impianti antirapina tipologia a) delle imprese con codici istat elencati all’art. 2 del regolamento ed a seguire gli antirapina installati da imprese con codice attività non compreso nel suddetto art. 2. Solo se rimarranno risorse dopo aver soddisfatto le domande di cui sopra, verranno finanziate in ordine cronologico di arrivo le domande per l’acquisto di impianti di tipologia b) e c).

Possono presentare domanda solo le imprese che non hanno ottenuto almeno una volta, per qualsiasi tipologia di impianto, il contributo Fondo Sicurezza nelle 3 annualità precedenti (2018-2019-2020) in riferimento alla stessa localizzazione.

Modalità operativa

Le domande vanno presentate dalle ore 10,00 del 1 aprile fino alle ore 20,00 del 30 aprile 2021 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa o di un suo delegato.

Per ogni ulteriore approfondimenti, l’ufficio Sicurezza di Confcommercio Modena è a disposizione: 059.7364335 – ufficio.sicurezza@confcommerciomodena.it

La differenza tra videosorveglianza e videoallarme antirapina

Per conoscere le differenze tra semplice videosorveglianza e sistema videoallarme antirapina, nonché i vantaggi offerti da quest’ultimo, clicca qui