Una volta soddisfatti tutti gli antirapina, se rimarranno risorse, verranno finanziate in ordine cronologico di arrivo le richieste relative ad impianti di tipo b) e c).
Invariati i massimali di contributo: nei Comuni aderenti dal Fondo (Modena, Bomporto, Campogalliano, Carpi, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Concordia S/S, Cavezzo, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Guiglia, Maranello, Marano S/P, Medolla, Mirandola, Montese, Novi di Modena, Pavullo N/F, San Felice S/P, San Possidonio, Sassuolo, Savignano, Serramazzoni, Soliera, Vignola e Zocca) il contributo massimo spettante, pari al 50% della spesa sostenuta, è pari a 3.000,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina (tipologia a) ed a 1.200,00 € per le videosorveglianze a circuito chiuso, gli impianti antintrusione con allarme acustico, i nebbiogeni (tipologia b) ed i sistemi passivi quali casseforti, blindature, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento e sistemi integrati di verifica, contabilizzazione e stoccaggio del denaro (tipologia c).
Nei Comuni non aderenti il contributo massimo spettante, pari al 40% della spesa sostenuta, è pari a 2.400,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina ed a 960,00 € per le tipologie b) e c) ed è totalmente coperto dalla quota camerale. Ammissibili le spese già sostenute a partire dal 1/10/2019.
Le domande telematiche potranno essere presentate fino alle ore 20,00 di mercoledì 1 luglio 2020.
L’ufficio sicurezza di Confcommercio è a disposizione: 059.7364335 – ufficio.sicurezza@confcommerciomodena.it