E’ legge la manovrina del Governo, che prevede la correzione dei conti pubblici di 3,1 miliardi sull’indebitamento netto 2017 (3,4 miliardi strutturali pari allo 0,2% del Pil, come concordato con la Ue).
Queste alcuni delle novità del provvedimento di conversione del decreto legge del Governo, approvato con doppio voto di fiducia alla Camera e a Palazzo Madama.
WEB TAX: arriva in Italia una web tax transitoria. Si tratta di un meccanismo per un accordo preventivo rafforzato tra le multinazionali del web e il Fisco. Si applica a tutti i gruppi multinazionali con ricavi consolidati superiori a 1 miliardo di euro e che effettuino cessioni di beni e prestazioni di servizi nel territorio dello Stato per un ammontare superiore a 50 milioni di euro.
VOUCHER: al posto dei vecchi voucher arrivano i libretti famiglia e il ‘contratto di prestazione occasionale’ ma con dei paletti: i contratti potranno essere utilizzati dalle imprese fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato con una retribuzione oraria di 9 euro ed entro un tetto unico di 5mila euro complessivi. Per le famiglie arriva un libretto nominativo prefinanziato con buoni da 10 euro.
ANTICIPO STERILIZZAZIONE CLAUSOLE: si anticipa la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia su Iva e accise previste nel triennio 2018-2020.
RIMBORSI IVA SPRINT: riduzione da 90 a 65 giorni dei tempi dei rimborsi evitando il passaggio intermedio attraverso gli agenti della riscossione.
ALLARGAMENTO SPLIT PAYMENT: dal 1 luglio lo split payment si applica a tutte le società della pubblica amministrazione e alle società quotate nel Ftse-Mib. Nulla di fatto per l’esclusione dei professionisti.
ADDIO STUDI SETTORE: addio agli studi di settore che lasciano il posto agli indici sintetici di affidabilità fiscale. Si prevede un regime premiale crescente in base al grado di compliance delle partite Iva misurato su una scala da 1 a 10.
TASSA SOGGIORNO: anche per gli affitti brevi arriva la tassa di soggiorno. La dovranno far pagare ai loro ospiti anche i portali online come Airbnb e Booking. I Comuni potranno anche deliberare un aumento.
AUMENTO ACCISE SUI TABACCHI: le tasse sui tabacchi dovranno essere riviste in modo da assicurare un gettito annuo non inferiore a 83 milioni di euro per il 2017 e a 125 milioni a decorrere dal 2018. Sarà un decreto ministeriale a fissare la variazione dell’accisa.
TASSA AIRBNB: sugli affitti brevi viene introdotta una cedolare secca con aliquota al 21%. I portali online internazionali, come Airbnb, anche se privi di stabile organizzazione in Italia, dovranno agire come sostituti d’imposta e nominare un rappresentante fiscale per la riscossione. Agli affitti brevi verrà applicata anche la tassa di soggiorno.
DEFINIZIONE AGEVOLATA LITI TRIBUTARIE: diventa possibile definire con modalità agevolate le controversie tributarie in cui è parte l’Agenzia delle entrate. Basterà pagare gli importi indicati nell’atto impugnato in primo grado e gli interessi da ritardata iscrizione a ruolo, escludendo quindi il pagamento delle sanzioni e degli interessi di mora. Si potranno definire i ricorsi notificati alla controparte entro il 24 aprile 2017.
ADDIO MONETINE 1-2 CENT: addio alle monetine da 1 e 2 centesimi. Dal 2018 sarà sospeso il conio da parte dell’Italia, ma quelle in circolazione continueranno comunque ad essere accettate.
RIVOLUZIONE EDICOLE: si anticipano in parte le norme attuative della delega sull’editoria che faticano a decollare. Arriva la semplificazione del processo di apertura di nuovi punti vendita (per cui basta la segnalazione di inizio attiva) e si rimuovono gli ostacoli che non consentono di ampliare le categorie merceologiche che possono essere vendute dai giornalai. Confermate le sanzioni per chi viola le norme.
ANTICIPO TAGLIO SLOT MACHINE: le slot machine saranno ridotte del 34% entro il 2018 e il taglio avverrà in due step: entro la fine del 2017 le macchinette saranno ridotte di circa il 15% (345mila) e il restante 19% (265mila) al 30 aprile 2018. Maxisanzione da 10mila euro ad apparecchio.
STRETTA SULLE COMPENSAZIONI: scende da 15.000 a 5.000 euro il tetto sotto il quale la compensazione può avvenire senza il visto di conformità. Imprese e professionisti in debito con l’Erario potranno compensare questi importi con i crediti vantati nei confronti della Pa anche per il 2017.
LIMITI PIU’ ELASTICI PER I PIGNORAMENTI: arrivano limiti più elastici per il pignoramento delle seconde case e degli altri immobili di proprietà del contribuente in debito con lo Stato.