La Giunta Regionale dell’Emilia Romagna, con delibera n. 1804/2016 del 09/11/2016, ha precisato che non possano essere effettuate, nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione, le vendite promozionali dei seguenti prodotti: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletteria e tessuti per abbigliamento ed arredamento. Una decisione, quella adottata dalla Regione, che allinea la nostra normativa regionale a quanto già stabilito nelle altre Regioni italiane sul tema delle vendite promozionali
Confcommercio da lungo tempo si batte ad ogni livello territoriale per ottenere sul tema delle vendite promozionali e dei saldi di fine stagione un’omogeneità normativa su tutto il territorio nazionale: con questo determinante apporto, infatti, già lo scorso maggio era stato raggiunto in sede di Conferenza delle Regioni un importante accordo sulla necessità di inserire in tutte le Regioni il divieto delle vendite promozionali nel settore moda nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione.
Si tratta, dunque, di un provvedimento che tutela sia i consumatori che le imprese e l’auspicio è che ci saranno adeguati controlli sul territorio modenese da parte delle Autorità competenti, così da garantire che tutti i soggetti, anche le grandi catene multinazionali, si conformino a quest’obbligo.